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Revisione Moduli e-learning in inglese per la Piattaforma F.R.I.E.N.D.E.S.K. per la scuola inclusiva e la formazione educatori 0-6

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Aprile 2022 – Collaborazione al progetto europeo F.R.I.E.N.D.E.S.K. volto a ridurre l’esclusione sociale dei bambini di età compresa tra 0 e 6 anni provenienti da contesti marginali attraverso l’implementazione di un modello innovativo di ECEC (Early Childhood Education and Care).

La collaborazione con il partner progettuale FISM Formazione, ha riguardato la revisione delle traduzioni dall’italiano all’inglese per tutti i contenuti del percorso formativo, dei seguenti moduli e-learning accessibili da qualsiasi pubblico:

  • UNIT 11.1 Group Dynamics
  • UNIT 11.2 Psychomotor Development
  • UNIT 22.1 Involvement of all the actors
  • UNIT 22.2 Global Evaluation
  • UNIT 33.1 Second Language in Preschool Education
  • UNIT 33.2 Risk Management Skills
  • UNIT 44.1 WELCOME TO ECEC!
  • UNIT 44.2 THE ECEC NET!
  • UNIT 55.1 Understanding each other’s cultures
  • UNIT 55.2 Non-formal Educational Methods for Teaching Foreign Languages
  • UNIT 66.1 Management of Educational Organisations 1
  • UNIT 66.2 Management of Educational Organisations 2

Ho inoltre provveduto alla registrazione del video introduttivo

Il progetto si basa su un partenariato composto da 8 organizzazioni partner con una lunga esperienza nel campo dell’inclusione sociale e dell’educazione all’infanzia, con l’obiettivo di creare e testare un sistema innovativo in cui insegnanti ed esperti coinvolti nei sistemi ECEC possano lavorare insieme per fornire alle famiglie dei bambini un servizio di supporto inclusivo e integrato.

L’obiettivo generale di F.R.I.E.N.D.E.S.K. è quello di ridurre l’esclusione sociale dei bambini di età compresa tra 0 e 6 anni provenienti da contesti marginali attraverso l’implementazione di un modello innovativo di ECEC (Early Childhood Education and Care). In particolare, il progetto mira a creare e testare un sistema innovativo in cui gli insegnanti, educatori, operatori socio-sanitari e volontari possano lavorare insieme per fornire alle famiglie dei bambini un servizio inclusivo e integrato.

Per approfondimenti: https://www.friendesk.eu/it/platform/

Per informazioni: fismformazione@fismservizi.it

 


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Mentor StartUp Impresa Campus UNIFI 2022 sul tema del Nudge: la spinta gentile

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Dal Novembre 2021 a Marzo 2022, ho messo a disposizione le mie competenze in tema di sostenibilità e d’imprenditorialità per i giovani.

Sono stata Mentor Manageritalia per Impresa Campus UNIFI, call 12, affiancando 4 giovani studenti per la realizzazione di una start up innovativa in tematiche comportamentali. Di seguito la lista dei selezionati alla call: https://www.unifi.it/upload/sub/csavri/impresa_campus/icu_settembre_dicembre_2021.pdf

Sono stata selezionata dalla Startup EPSICON, il cui scopo era di facilitare le associazioni nell’organizzazione, nella comunicazione e nell’attrazione di persone ai propri eventi, attraverso le tecniche legate al mondo della scienza del comportamento umano, attraverso behavioural economics, ovvero la scienza del NUDGING.

I nudge (vedi sotto), dal termine inglese sono una “spinta gentile”, uno strumento poco utilizzato nelle aziende, e la start-up intende proporlo per portare cambiamento nei comportamenti per la CSR e sostenibilità ambientale e sociale nelle aziende IT.

Purtroppo Epsicon non ha vinto il bando, ma i 3 giovani hanno appreso come costruire un business model canvas, definire la concorrenza e le opportunità del mercato, a costruire un elevator pitch di 3 minuti.

Ringrazio Di Pasquale Gianluca Piazzoli Andrea Pinna Samuele Sgaramella Giampietro per avermi scelto e spero di vederli presto nel mercato del lavoro.

Cosa sono i nudge?

Un nudge è “ogni aspetto nell’architettura delle scelte che altera il comportamento delle persone in modo prevedibile senza proibire la scelta di altre opzioni e senza cambiare in maniera significativa i loro incentivi economici. Per contare come un mero pungolo, l’intervento dovrebbe essere facile e poco costoso da evitare. I pungoli non sono ordini.” (Thaler & Sunstein, 2018).

Possiamo quindi iniziare dicendo che un nudge, da definizione:
– ha come obiettivo quello di modificare un cambiamento in maniera prevedibile, quindi nella direzione desiderata. Per farlo, è ovviamente necessario che il nudge venga testato in maniera sperimentale e controllata e che ci sia quindi un’evidenza empirica del suo funzionamento. Il nudge non ha come obiettivo quello di cambiare opinioni ed atteggiamenti (e non ne avrebbe nemmeno il potere, trattandosi di un minimo intervento contestuale o ambientale);
– deve essere facilmente evitabile, non entrando quindi in conflitto con la libertà individuale;
– non prevede una ricompensa economica né un incentivo, neppure sotto forma di premio o regalo;
– non prevede una punizione o un divieto;
– non sta promuovendo un acquisto (altrimenti è una semplice promozione, e quindi marketing. Quando un in intervento di nudge viene usato per questi scopi, si parla di sludge);
– ha come obiettivo quello di spingere le persone a scegliere meglio, salvaguardando quindi la loro salute e, come fine ultimo, migliorando il benessere collettivo.

(fonte: Serena Iacobucci https://www.economiacomportamentale.it/2017/06/17/nudge-cose-la-spinta-gentile/)

 


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Sviluppo di Leadership con CCS Communication Compatibility System – Testimonial

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Da Gennaio a Giungo 2021 ho accompagnato il Direttivo Giovani dell’Associazione Toscana Spina Bifida in un percorso di intelligenza emotiva, orientamento al lavoro e sviluppo imprenditorialità, mettendoli anche in rete con Imprese, Associazioni di categoria, Sindacati e Agenzie del lavoro, Grandi Organizzazioni No Profit, e Pubblica Amministrazione.

Per alcuni laboratori (intelligenza emotiva, idea generation, vision e mission) abbiamo usato le carte e metodologia CCS di cui sono partner strategico.

Anna Martinelli ci ha lasciato la sua testimonianza sul valore che è stato per lei usarle, non solo in aula, ma anche fuori, nei contesti di vita quotidiana.

 

What are CCS Cards?

Shuffling through a pack of image cards as you think about a given topic, activates your brain. It stimulates all kinds of thoughts, memories, new ideas and emotions — even things that may not have come to you without the cards.

The Compatibility Communication System cards (or CCS Cards for short), are sets of photos, illustrations and words that have been expertly chosen for their capacity to trigger such responses in group facilitation, teamwork, coaching, relationships and self‑discovery.

•easily create trust and open communication • promote mutual disclosure

• tap tacit knowledge

• improve listening, sharing and collaboration

• ensure participation from the whole group

• stimulate creativity

Developed in Australia by CCS Corporation, following its beginnings as a world-wide award‑winning board game, the CCS is a unique communication product with a wellestablished capacity to stimulate conversation, interaction and clarity in group facilitation, coaching and self‑discovery. B

y using the capacity of imagery to tap emotions, new ideas, tacit knowledge and lived experiences, the CCS promotes full participation, clearer communication and a non‑threatening, light‑hearted atmosphere.

This makes it easier for people to uncover, openly share and communicate their thoughts and feelings. For over 20 years, the CCS has been used in more than 70 countries around the world —crossing all manner of language and cultural boundaries.

The CCS is used in programs for education and training, organisational and human resource development, team management, coaching, counselling, relationship development, conflict resolution, career development and self-discovery.

How CCS Cards work?

1. Everyone gets their own pack of CCS Cards.

2. Any card can mean anything to anyone at any time — there are no set meanings for the images.

3. So, everyone is free to pick whatever images they feel best represent the topic for them.

4. A topic is given and everyone shuffles through their packs to select cards.

5. Everyone shares their choices to reflect, connect and create.

CCS CORPORATION STRATEGIC PARTNER

Elena Piani | Piani Projects

e: elena@pianiprojects.com

t: +39 346 0846579 w: pianiprojects.com


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Teoria U per Ascoltare la Sostenibilità e Generatività

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Quale idea/filosofia di formazione e di apprendimento appare più sintonica con l’istanza della sostenibilità?

In questo articolo delle Learning News Marzo 2021 dell’Associazione Italiana Formatori (AIF) https://associazioneitalianaformatori.it/download/articoliln/2021/LN0321_Olivieri_Piani.pdf scrivo assieme a Viviana Olivieri e con la co-facilitazione di Vittorio Canavese e di tutto il team di lavoro del gruppo 3, una proposta stimolante del Presencing Institute presso il quale mi sono formata 4 anni fa grazie a Susan George.

L’ascolto (mente, cuore e corpo) è chiave per il rapporto con noi stessi, la società e l’ambiente. Come formatori dobbiamo essere i primi ambasciatori del cambiamento necessario, vedere, percepire, sentire i sistemi, e cambiarli con partendo dalla consapevolezza più profonda del nostro essere, vivendo il nostro potenziale più alto.

Una delle domande da porci è sempre cosa dobbiamo lasciare andare perché il potenziale più alto emerga?

Un grande a tutto il team del Presencing Otto Scharmer Rachel Hentsch Spadafora Julie Arts Martin Kalungu-Banda

Team 3 AIF: Walter Coda, PAOLA FIORE Alessandra Orzella Franco Cesaro Gian Paolo Calzolaro Fabio Bassetti Rosa Tiziana Bruno  Giulia Colangelo Angela Cristina De Oliveira Michela Sapunzachi e al team Italiano


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Workshop Leadership Dinamica @NERD Trainers

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Uno dei buoni risultati del lockdown è stata la collaborazione tra colleghi formatori. Grazie alle occasioni di incontro su Facilita2020 (*) è nato il mitico gruppo dei formatori NERD (Narratori di Esperienze Resilienti Digitali), un gruppo di 30 professionisti che a turno una volta al mese ci auto-formiamo, In co-docenza, offriamo un workshop gratuito al resto del gruppo.

Il 30 Novembre è stata la mia volta, ed assieme a Barbara Dardi, abbiamo ideato un workshop per far conoscere le 5 Sedie di Louise Evans in un format partecipativo e stimolante, abbiamo chiamato il nostro workshop 5 Sedie, 5 Scelte (ispirato dal libro di Louise Evans)  Sperimentazione di Leadership Dinamica.

Il laboratorio è stato dedicato alla sperimentazione della leadership dinamica, ed è stata la possibilità per migliorare la gestione dei comportamenti, conoscere meglio la comunicazione non-violenta e quindi migliorare la comunicazione e determinare il vostro/nostro successo.

Gli strumenti che abbiamo usato sono stati menti, jamboard, googledocs, zoom e breakoutrooms.

Dopo una prima condivisione delle 5 sedie siamo entrati in simulazione comportamentale usando un trigger, ovvero di un uomo che dice ad una collega in una riunione “Stai zitta donna”….e tu come ti saresti comportato, quali emozioni, quali pensieri, quale reazioni, quale impatto sulla relazione, ed anche nel gruppo di lavoro? Prendere consapevolezza è chiaro, abbiamo tutti la LIBERTA’ DI SCEGLIERE come essere….

Gli obiettivi del workshop che abbiamo definito sono:

  • acquisire consapevolezza del nostro modo di essere in diverse situazioni e il nostro impatto legato anche ai nostri bisogni;
  • acquisire strumenti per scegliere come relazionarci e trasformare dinamiche individuali e di gruppo;
  • potenziare le competenze di leadership individuale/empowerment .

Un grazie di cuore a tutti i partecipanti del Laboratorio del 30 Novembre e alla mia co-facilitatrice @BarbaraDardi.

Un grazie speciale a @LouiseEvans scrittrice del modello delle @the5chairs che ci ha onorato della sua sorpresa finale!!

Molto bello conoscersi sperimentando insieme e imparando gli uni con gli altri.

 

(*) Organizzato da Gerardo de Luzenberger, con la facilitazione di Pierre Houben e dalla mia amica Alessandra Scala

 


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Sustainable Campuses as a key to future development

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Reports show that SDGs are not known by middle management, and CSR is not fully taken to its potential unless management buys in the moral purpose, and not only as the license to operate. Let’s start by investing in a sustainable campus, and seeding our closest future leaders. I recommend you register to the 2nd International Symposium on Sustainable Campus.

The program is very rich, and susan george and I will share a workshop introducing Theory U and some tools to facilitate ego to eco-system transformation.

Conference link, and registrations: https://www.haw-hamburg.de/en/ftz-nk/events/florence2018.html

When: Tuesday 11 December – 17:15 – 19:00 U.lab Social Innovation Hub training in University Campuses Elena Piani, and Susan George. Piani Projects and University of Florence, Italy

Where: University of Florence,  Aula Ostensio Del Giardino dei Semplici (Botanical Garden) – Via Micheli 3 Florence

Workshop brief: Building upon two decades of action research at MIT, Theory U shows how individuals, teams, organizations and large systems can build the essential leadership capacities needed to address the root causes of today’s social, environmental, and spiritual challenges. In this workshop we will share the five movements and seven essential leadership capacities reinforced through the U process, allowing a shift in consciousness from ego-system to eco-system awareness. The workshop will also involve the experimentation of some tools of the U.lab platform available on MOOC and in person programs. Further information is available at https://www.presencing.org/#/aboutus/theory-u and https://www.presencing.org/#/programs/course/landing-page/ulab_1x/at_a_glance

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